Potenziometri rotativi, reostati

Il reostato è un tipo di resistore regolabile utilizzato per controllare il flusso di corrente in un circuito elettrico variando la resistenza. Spesso chiamato resistore variabile, il reostato viene tipicamente realizzato utilizzando un elemento resistivo a filo, solitamente in materiali quali il nichelcromo o altra lega ad alta resistività, avvolto attorno a un nucleo ceramico o isolante. Un contatto scorrevole, o cursore, si muove lungo il filo resistivo per modificare la resistenza effettiva tra due terminali, consentendo il passaggio di una maggiore o minore quantità di corrente. I reostati hanno generalmente un design rotativo o lineare e vengono regolati manualmente mediante un albero o un cursore. Sebbene di aspetto simile al potenziometro, il reostato viene solitamente utilizzato con due soli terminali per controllare la corrente (non la divisione della tensione), il che lo rende più adatto ad applicazioni ad alta potenza come il controllo della velocità dei motori o il dimmeraggio delle lampade a incandescenza.

Nella scelta di un reostato, i fattori chiave sono l'intervallo di resistenza (misurato in ohm), la potenza nominale (in watt), il tipo di regolazione (rotativa o lineare) e la durata meccanica. Per le applicazioni ad alta corrente, è opportuno orientarsi su modelli a filo avvolto in grado di dissipare grandi quantità di calore. I reostati vengono generalmente utilizzati in circuiti c.a. e c.c., ma devono essere dimensionati in modo adeguato per il tipo e la grandezza della tensione e della corrente in gioco.

È importante notare che i reostati non sono precisi o compatti come le alternative digitali e la loro natura meccanica li rende meno adatti ai sistemi automatizzati o embedded. Rimangono tuttavia utili per il controllo manuale, la regolazione durante la prototipazione e la variazione del carico ad alta potenza quando è necessario un controllo analogico di precisione. Nel confronto con i potenziometri, è utile ricordare che tutti i reostati sono resistori variabili, ma non tutti i resistori variabili sono reostati: i potenziometri agiscono di solito come divisori di tensione, mentre i reostati in genere controllano direttamente la corrente.