Considerazioni di base per scegliere un multimetro

I multimetri sono uno strumento essenziale per chi lavora nel campo dell'elettronica. In base al multimetro acquistato, si possono misurare diversi valori: tensione, corrente, resistenza, temperatura e non solo. Si tratta di un utensile polivalente per la ricerca guasti, la realizzazione di circuiti e il test.

(Immagine per gentile concessione di Digilent, Inc.)

Per prima cosa è opportuno considerare lo scopo di un multimetro. Come già accennato, ogni tipo di strumento esegue rilevazioni diverse. Conoscere l'impiego esatto aiuterà a decidere non sono quale tipo, ma anche quale dimensione scegliere. Tra le unità da banco (di dimensioni rilevanti) e le unità palmari esistono infatti molteplici varianti.

In secondo luogo è necessario valutare se la regolazione deve essere manuale o è accettabile anche quella automatica. In pratica, con la regolazione automatica l'intervallo corretto per il test effettuato (ampere, milliampere, microampere...) viene selezionato automaticamente, mentre con la regolazione manuale l'utente deve impostare un intervallo per ottenere una lettura più precisa.

Perché quindi non acquistare semplicemente un multimetro a regolazione automatica? Sebbene la precisione di questo tipo di strumento sia molto elevata, un multimetro a regolazione manuale permette di ottenere una lettura a più cifre decimali, se necessario. Per molte applicazioni questo non è necessario. Se lo è, il multimetro a regolazione manuale è la scelta più adeguata. Nei casi in cui questa necessità non sia frequente, esistono multimetri a regolazione automatica dotati anche di regolazione manuale, che possono rappresentare un'ottima soluzione.

Alcuni multimetri misurano un solo tipo di valore, altri forniscono anche sei misurazioni o più. Esiste un multimetro per ogni necessità. Per chi è alle prime armi e non sa cosa scegliere, consiglierei sicuramente un dispositivo che misuri tensione, corrente e resistenza e che disponga di una funzione per la prova di continuità.

(Immagine per gentile concessione di Mueller Electric Co)

Dopo aver parlato dei multimetri, vorrei fare un accenno alle sonde. La maggior parte dei multimetri ha in dotazione almeno un set di sonde (alcuni anche di più). La più comune è la sonda di test, con una punta terminale ad ago che può essere inserita in spazi ristretti all'interno di circuiti o nell'isolamento dei conduttori. Con i multimetri vengono forniti anche molti altri tipi di sonda meno comuni e ognuno di essi ha un uso in base all'applicazione, ad esempio:

  • Pinze da presa/ganci
  • Clip a coccodrillo
  • Capicorda a forcella
  • Conduttori a pinzette

Non ho elencato molte delle varianti presenti e ognuna di esse è disponibile in molteplici dimensioni. È importante però tenere presente che se un multimetro misura la temperatura, avrà bisogno di una speciale sonda per temperatura.

Questi potenti strumenti sono essenziali per tutti i laboratori e le officine. Evitano ore di tentativi frustranti durante la ricerca dei guasti nei circuiti e, in alcuni casi, possono anche permettere di risparmiare.

Informazioni su questo autore

Image of Ashley Awalt

Ashley Awalt, Applications Engineering Technician, lavora in DigiKey dal 2011. Ha conseguito una laurea tecnico-scientifica in Electronics Technology & Automated Systems presso Northland Community & Technical College attraverso il programma di borse di studio DigiKey. Nel suo ruolo attuale assiste nella creazione di progetti tecnici unici, documentando il processo e partecipando alla produzione di video multimediali dei progetti. Nel tempo libero, ad Ashley piace - ohhh, cos'è il tempo libero per una mamma?

More posts by Ashley Awalt
 TechForum

Have questions or comments? Continue the conversation on TechForum, DigiKey's online community and technical resource.

Visit TechForum